In questa recensione ci occuperemo della centrifuga semi-professionale Philips HR1869/80. Un piccolo elettrodomestico davvero potente, che renderà ogni centrifugato limpido come l’acqua e ridurrà al minimo gli sprechi. La qualità del prodotto è inoltre garantita dalla Philips, marchio ormai noto da oltre 100 anni. Di questa macchina però non analizzeremo solo l’aspetto pratico o la sua potenza, ma ne analizzeremo design, materiali e qualità dell’assemblaggio. Dedicheremo poi un passaggio anche alle sue funzioni e alle caratteristiche tecniche.
Infine, eseguiremo una serie di test per valutarne le reali capacità, dando quindi le nostre impressioni finali. Sono felice di poter finalmente parlare di una delle migliori centrifughe che abbiamo sul mercato, la Philips HR1869/80. Per chi non è molto esperto del campo o si è avvicinato al mondo delle centrifughe solo da poco, all’interno della confezione, oltre ovviamente alla centrifuga, troverà anche un piccolo ricettacolo con tante belle idee al suo interno, che consentirà anche ai neofiti di prendere subito confidenza con la macchina e imparare cosa ha da offrire. Abbiamo quindi tirato fuori la centrifuga dalla confezione e l’abbiamo esaminata molto attentamente da vicino. Il design si rifà alle centrifughe di fascia alta, Avance Collection (di cui questa centrifuga fa parte) è proprio la serie Top della Philips.
Un modello eccezionale
La linea, come potrai apprezzare dalle foto, è sinuosa e si sviluppa verso l’alto, il colore bianco è molto acceso e ritengo che più di una persona, avendo lo spazio in cucina, la lascerà in bella mostra sul ripiano. La maggior parte della centrifuga è ricoperta di plastica, di buona fattura, ma non mancano anche alcune parti in acciaio inox. Dando un’occhiata alle specifiche tecniche della centrifuga abbiamo notato che il suo motore ha una potenza di 900 W, eravamo quindi un po’ scettici riguardo le capacità del Philips HR1869/80, ma ci siamo dovuti ricredere durante i nostri test, infatti la macchina lavora benissimo, come vedremo tra poco.
La centrifuga ha due velocità tra cui scegliere, il pulsante si trova lateralmente e possiamo scegliere tra la posizione 0, 1 e 2. Ottimi anche i piedini anti-scivolo presenti sotto la centrifuga, realizzati in gomma e che danno al piccolo elettrodomestico, maggiore stabilità. Il contenitore degli scarti è realizzato con una linea tonda, non avendo angoli la pulizia è facilitata, inoltre è molto capiente con una capacità di 1,6 l. Il vano tritatutto segue i nuovi standard delle centrifughe professionali ed ha un’ampiezza di 80 mm, inserire la frutta quindi non sarà più un problema.
Un’ottima idea il filtro capovolto
Il filtro è quello solito che troviamo anche sulle altre centrifughe, Quick Clean facile da pulire, ma la novità è che lo troviamo montato capovolto, aumentandone le capacità (del 10% secondo Philips) e rendendolo più semplice da pulire. Molto bene, veniamo quindi alla prova pratica di questa centrifuga Philips HR1869/80. I nostri test sono partiti subito con la preparazione di un bel succo Ace: limoni, arance e carote. Effettivamente il filtro montato in questo modo è risultato subito efficace, molto di più rispetto a tutte le altre centrifughe che abbiamo provato fino ad ora.
Avere un tubo così ampio inoltre, ha facilitato e velocizzato la preparazione del succi, poiché non siamo stati mai costretti a tagliare la frutta per farcela entrare. La frutta che abbiamo utilizzato inoltre, aveva una buccia molto sottile e avremmo potuto infilarle così com’erano, ma le abbiamo comunque sbucciate per non lasciare quel retrogusto amarognolo. Il risultato è stato un succo buono, limpido e pulito. La pulizia della centrifuga è molto semplice, molto di più rispetto alla concorrenza. In poche parole un prodotto eccezionale, che stupisce sotto ogni punto di vista.