In questa recensione ci occuperemo della centrifuga Severin ES 3564. Una macchina elegante e dall’aspetto semi-professionale, che fa buon uso di plastica e metallo. La centrifuga è completamente smontabile per una pulizia più rapida e profonda. Come nostro solito però ci occuperemo di diversi aspetti, tra cui il design, le sue funzioni, le caratteristiche tecniche, i materiali e la bontà nell’assemblaggio. Sottoporremo infine, la Severin ES 3564 ad una serie di test per verificarne la reale efficacia. Tutto questo ci condurrà a delle conclusioni che troverai in fondo alla pagina. Non perdiamoci quindi in ulteriori preamboli e partiamo con la nostra recensione.
Partiamo dal presupposto che ci troviamo di fronte ad un prodotto che si colloca in una fascia di prezzo intermedio. Questo quindi influenza notevolmente quello che sarà il nostro giudizio finale, infatti, non possiamo paragonare questo modello ad uno professionale dal prezzo doppio e poi lamentarci che non offra le medesime prestazioni. Il suo design è, come detto, bello ed elegante, semi-professionale, che ricorda un po’ i modelli di fascia alta di casa Severin, ma che per ovvie ragioni non può raggiungere. Le parti in plastica sono molte, come il beccuccio per l’erogazione del succo, che oltretutto non ha un sistema di anti-sgocciolamento.
Piccola e dinamica
La macchina è molto piccola e compatta rispetto a molte altre centrifughe che abbiamo provato in passato, ciò non toglie che sia comunque costruita con buoni materiali e risulti molto stabile, grazie anche agli ottimi piedini in gomma che troviamo sotto di essa. Purtroppo i problemi iniziano a trapelare man mano che ci inoltriamo nelle caratteristiche tecniche della centrifuga. Partiamo dal cuore della macchina, il motore. La sua potenza è di appena 400 W, di poco superiori a quelle centrifughe che possiamo definire “poco serie”.
Peccato, perché a questo prezzo forse era il caso di chiedere qualche centinaio di Watt in più, ma cosa possiamo farci? Accontentiamoci. Le sue dimensioni compatte vanno a influenzare anche le dimensioni della caraffa in dotazione, che ha una capacità di appena 450 ml e quelle del contenitore degli scarti, di appena un litro. Va bene che ci troviamo di fronte ad un prodotto che si colloca in una fascia di prezzo media, ma le caratteristiche puntano verso il baso e non verso l’alto! Sarebbe stato lecito chiedere qualcosa in più a Severin dal punto di vista tecnico, o perlomeno qualcosa in meno dal punto di vista della spesa.
Ottime prestazione
Non vogliamo mettere in cattiva luce questa centrifuga, che tutto sommato fa il suo lavoro e lo fa anche molto bene. Le prestazioni sono degne da top della gamma, ma il lavoro è veloce e preciso. Qualche difficoltà si riscontra con gli alimenti più polposi, come ad esempio con le banane, ma quale centrifuga con queste caratteristiche non ha di questi grattacapi? Il contenitore per il succo tuttavia non è proprio da gettar via, anzi. Al suo interno c’è anche un efficace sistema che consente di separare il succo dalla schiuma, caratteristica a noi sempre molto gradita.
È vero che la schiuma non altera minimamente il sapore del succo, ma noi la troviamo antiestetica, soprattutto se vi vuole portare il succo a tavola con degli amici. Non è un prodotto da considerare se hai una famiglia numerosa e fai molti succhi, in quanto le capacità sono davvero troppo ridotte. Ti ritroveresti troppo spesso a svuotare i due contenitori e a tagliare continuamente qualsiasi frutto, con notevole perdita di tempo. La definirei le centrifuga perfetta per i single! In definitiva un buon prodotto, per un uso saltuario.