In questa recensione ci occuperemo di una centrifuga tra le più economiche che possiamo trovare sul mercato, la Philips HR1823/70. Nonostante però il prodotto sia da inserire in una fascia di prezzo medio-bassa, ci ha stupito per la sua efficienza. È chiaramente rivolto ad un pubblico che ne fa un utilizzo saltuario, il modello è piccolo e compatto, magari potrebbe essere l’acquisto perfetto per un single! Ovviamente, partiremo con una veloce panoramica sul design della macchina, i materiali utilizzati per la sua costruzione e la qualità dell’assemblaggio, già sapendo comunque che sotto quest’ultimo aspetto, Philips difficilmente ci ha deluso.
Passeremo quindi a vedere le funzioni e le caratteristiche tecniche, per poi soffermarci sulla prova pratica. Infine daremo un giudizio complessivo sulla centrifuga, senza mai dimenticare la natura economica del prodotto. È ovvio che ci troviamo di fronte ad un prodotto senza fronzoli, molto semplice e con ben pochi lustrini. Una centrifuga rivolta verso un pubblico poco esigente e che poco vuole dal suo spremiagrumi, se non che qualche spremuta sporadica. Questo Philips HR1823/70 è molto compatto e sarà facile trovargli un posto su un ripiano della cucina, oppure in un mobile.
Leggera, piccola e compatta
Il suo design è semplice, senza particolari artefatti. Il colore è bianco con finiture azzurre. La plastica utilizzata è di buona qualità, considerando il prezzo e i suoi 2 kg di peso lo rendono anche abbastanza stabile, caratteristica che viene migliorata dalla presenza dei piedini in gomma. Nonostante dimensioni compatte però, questa centrifuga è dotata anche di un comodo avvolgicavo, evitando così che questo penzoli dappertutto nella vostra cucina. Per la sicurezza notiamo anche il fatto che la centrifuga non si avvia se non avvitiamo il tappo oppure se lo avvitiamo in malo modo. All’interno possiamo apprezzare il suo filtro in metalli, ottimo, come del resto tutti quelli presenti nelle centrifughe a marchio Philips.
Le caratteristiche ovviamente sono abbastanza limitate. Il motore sviluppa una potenza di appena 220 W, appena sufficienti per estrarre il succo dalla frutta, inoltre non fa distinzione tra alimenti duri o morbidi, centrifugando tutto alla stessa velocità. Ricordiamoci comunque che il prodotto nasce con una natura economica e con poche pretese. Chi decide di acquistare un prodotto come questo non può pretendere molto di più. Da segnalare comunque anche alcuni aspetti positivi dal possedere un piccolo elettrodomestico come questo, come ad esempio i consumi ridottissimi o un’emissione del rumore davvero contenuta.
Consumi ridotti, grazie al motore
Come detto quindi un prodotto rivolto soprattutto a persone che sono da sole in casa e vogliono prepararsi un succo una volta tanto. Il suo funzionamento, infatti, richiede un po’ più di pazienza rispetto ai modelli più costosi, pazienza che a volta, per via di pargoletti troppo scatenati, viene un po’ a mancare nelle mamme più indaffarate. Innanzitutto, il tubo per l’inserimento degli alimenti è abbastanza piccolo, quindi il cibo va sminuzzato prima di poterlo inserire. Operazione che aiuta anche l’estrazione del succo, infatti sui pezzi più grandi la Philips HR1823/70 non ha il massimo dell’efficienza.
Durante i nostri test la centrifuga si è comportata abbastanza bene. Per quello che costa va certamente elogiata. A patto che non abbiate un palato troppo fine, la Philips HR1823/70 potrà certamente soddisfare le vostre esigenze. Non è il massimo per quanto riguarda l’estrazione del succo e ce ne siamo accorti toccando i vari scarti, ancora troppo bagnati. La polpa va passata almeno una seconda volta della centrifuga per ottenere risultati migliori. Si perde quindi un po’ più di tempo, per questo la consigliamo ai single e chi ha più tempo da perdere.